Ci siamo. È arrivato quel periodo dell’anno in cui bisogna aprire gli armadi, fare il cambio di stagione e rimettere in ordine il guardaroba. La primavera è ormai nel suo pieno splendore, l’estate è alle porte e non è possibile avere ancora in giro maglioni di lana, sciarpe pelose, cappelli con i paraorecchi e giubbotti che nemmeno in alta montagna potrebbero più servire. Il cambio degli armadi è un appuntamento che tutti vorremmo rimandare, ma che sappiamo che prima o poi è necessario affrontare (e noi abbiamo anche aspettato fin troppo!). Ma se il cambio di stagione può essere abbastanza veloce per quanto riguarda il guardaroba di mamma e papà, è quando apriamo l’armadio dei nostri figli che dobbiamo necessariamente armarci di pazienza.
Il guardaroba delle bambine, il Regno Magico del… caos!
Non so come funzioni a casa vostra, ma a casa nostra aprire gli armadi delle bambine è come entrare in un mondo parallelo, in cui tutto quello che era stato riposto, accuratamente piegato e stirato, diviso per taglie e utilizzo, magicamente viene ritrovato gettato alla rinfusa e mischiato ad oggetti che non c’entrano nulla. Ad esempio, è capitato di ritrovarsi tra le mani un puzzle o un libro di favole che cercavamo da mesi, così come abbiamo visto scomparire da un giorno con l’altro le scarpe appena comprate, cercate in tutta casa e, misteriosamente, ritrovate controllando nuovamente proprio dove le avevamo lasciate.
Quando arriva il momento di fare il cambio negli armadio dei propri figli, non c’è niente da fare: bisogna dotarsi di molta calma! Infatti, non si tratta solo di togliere l’abbigliamento invernale e sostituirlo con quello primaverile, ma anche di dare un occhio a quello estivo in attesa di poter sfoggiare costumi e prendisole. Questo non è un semplice armadio ma è lo “scrigno incantato” dei vestiti dei bambini. Oggi indossano una taglia e domani un’altra, crescendo come nemmeno “Alice nel Paese delle Meraviglie” riesce a fare così velocemente bevendo le pozioni magiche.
Già sappiamo che dovremo far provare ai nostri figli una gran quantità di pantaloni, t-shirt e vestiti, controllando anche che tutto sia privo di buchi e macchie indelebili. Così come siamo consapevoli del fatto che i nostri adorabili bambini inizieranno a darci una mano con entusiasmo, per poi stancarsi dopo 10 minuti (nella migliore delle previsioni ottimistiche) e lasciarci in balia di scelte difficilissime: cosa conservare? Cosa dare a cugini o amichetti più piccoli? Cosa regalare a chi ne ha bisogno?
Il cambio di stagione diventa un gioco, con l’aiuto di Cicciobello
Mamma e papà devono rimettere in ordine tutto da soli? Non per forza… a casa nostra ci siamo inventati un bel gioco per mettere a posto gli armadi quando è ora di fare il cambio di stagione. La sfilata di moda con protagonisti bambine e Cicciobello! Sì, è vero, ci mettiamo un’eternità. Ma mentre tutti insieme cataloghiamo i vestiti da tenere e quelli da donare, ne teniamo da parte un po’, e, quando le nostre figlie Alice e Sara, cominciano ad accusare la stanchezza, facciamo iniziare il gioco della sfilata di moda.
Le bambine si vestono (o ci provano, perché chissà come mai scelgono sempre outfit di un paio di taglie più piccole) e lo stesso fanno con i loro Cicciobello, poveri modelli inconsapevoli del fatto che a loro, inevitabilmente, i vestiti cadranno un po’ troppo larghi. Quando ci siamo riposati, ricominciamo a fare opera di smistamento, intervallando un po’ di duro lavoro a un po’ di sano divertimento, con le sfilate. Ovviamente, riprendiamo il tutto con video e foto; e l’inviamo ai nonni per regalare loro un po’ di risate.
Certo, magari ci vuole il doppio del tempo, però le bambine imparano a fare il cambio negli armadi (che male non è) e almeno ci si diverte un po’, improvvisandosi stilisti e modelli per un giorno. A dire il vero quella della sfilata di moda è un’idea che potremmo utilizzare anche con l’armadio dei grandi, invitando magari qualche amica e ricambiandosi il favore. Uno swap party del cambio di stagione, che ne dite?
Patrizia