Andrebbe bene anche una bacchetta magica, che con un semplice tocco riuscisse a riportare ordine là dove regnano sovrani caos e disordine. E dove, a volte, rischi anche di non ritrovare più i tuoi figli!
I bambini ti cambiano la vita, anche per quanto riguarda l’ordine in casa
Ogni casa dopo l’arrivo dei figli non è più la stessa. Avete presente le foto del prima e del dopo che si vedono spesso in rete e collegate ai temi più disparati? Se dovessimo utilizzarle anche per rappresentare le nostre abitazioni prima della nascita dei nostri bambini e dopo il loro arrivo, rimarremmo tutti spiazzati, senza parole. Chiedendoci come sia potuto accadere! Come abbiamo potuto lasciare che tutto cambiasse in maniera così impressionante?
Prima dell’arrivo dei figli la casa è solitamente a misura di coppia e tutto è (bene o male) in ordine. Anche se siamo dei disordinati cronici oppure viviamo accanto al Re o alla Regina del caos, c’è almeno un giorno della settimana in cui la casa torna a respirare.
È il momento in cui la casa viene pulita da cima a fondo: da un “angelo” che dall’esterno entra nel nido famigliare per dargli una sistemata oppure dalla stessa coppia che decide di ripristinare l’ordine e l’armonia tra le quattro mura domestiche. Quel giorno la casa sembra un castello. Tutto è pulito, in ordine, perfetto.
Dopo l’arrivo dei figli quel giorno non esisterà più: il famigerato “angelo” che viene da fuori non è in grado di fare miracoli e mamma e papà non avranno più tempo di sistemare il caos che regna sovrano. Non resta che guardarsi intorno e domandarsi come sia possibile che uno o più bambini siano in grado di combinare un simile disordine! Anche in brevissimo tempo.
Fino a un secondo prima, magari, si riescono ancora ad individuare pavimento, muri e mobili di casa: un attimo dopo la casa sembra trasformarsi e diventare un’entità a sé capace di buttare tutto per aria. E quando dico tutto, intendo proprio Tutto.
Quando servirebbe davvero un po’ di magia…
Ogni mattina ci svegliamo e ci chiediamo perché al momento della nascita dei nostri figli non ci sia stato consegnato non solo un libretto delle istruzioni, – che sarebbe stato comodo, soprattutto, nel periodo temporale che va dal primo giorno di vita all’adolescenza – ma anche perché nel momento in cui si diventa genitori non si venga anche automaticamente dotati di bacchetta magica!
Diciamocelo, essere mamma e papà è difficile. E lo è ancora di più in una casa dove sembra appena passato un ciclone. Un ciclone che gira su sé stesso in continuazione, senza lasciarci scampo. Come se vivessimo perennemente nel racconto del Mago di Oz, dove però la strega cattiva è la polvere che sotto i chili di giochi, libri, colori, fogli mezzi disegnati, abiti sporchi e briciole non riusciamo nemmeno più a vedere.
Dovremmo ufficialmente lanciare una petizione e chiedere che ogni genitore possa ricevere una bacchetta magica nel momento in cui il primogenito viene al mondo! Oppure che qualcuno inventi la camera dei giochi che si mette a posto da sola: diventerebbe sicuramente l’uomo più ricco del mondo. Sarebbe santificato in men che non si dica e si trasformerebbe nell’Eroe più amato e idolatrato dalle mamme e papà di tutto il mondo.
In attesa che il corriere ci porti la nostra bacchetta magica o che nasca l’inventore che risolverà ogni nostro problema, facciamo come abbiamo sempre fatto finora. Rimbocchiamoci le maniche, coinvolgiamo i nostri piccoli uragani nel gioco del “mettiamo a posto” e cerchiamo, tutti insieme, di collaborare affinché in casa regni una parvenza di ordine; nonostante il caos che si ricreerà di lì a qualche ora.
Una casa disordinata è una casa piena di creatività
Tranquilli mamme e papà… arriverà un giorno in cui la casa riprenderà le proprie sembianze. Ma in quel momento rimpiangeremo i colori che non sono più sparpagliati per terra, i bambolotti Cicciobello che non dormono più nel nostro lettone, i disegni fatti sui muri, i libri lanciati a caso come fossero frisbee e i giocattoli sui quali sistematicamente inciampiamo quando siamo senza scarpe.
Quel giorno ci guarderemo intorno e apprezzeremo sicuramente l’ordine e l’armonia che ci circonda, ma ricorderemo con affetto quei momenti in cui la casa era sì in disordine ma un caos ricco dell’amore dei nostri piccoli tornado.
Patrizia