Teneri versetti, risatine ed energici sgambettii per Cicciobello Monello
Provate a trattenere le risate…
A casa nostra le risate sono grandi protagoniste, ogni giorno, da mattina a sera. E c’è un motivo. Le nostre bambine hanno scoperto presto il mondo delle barzellette e da quel momento è un susseguirsi di storielle comiche! Grandicelli o piccoli che siano, una volta imparate a memoria i bambini non faranno altro che ripetere all’infinito ogni barzelletta conosciuta! E quando diciamo all’infinito intendiamo proprio senza sosta! Per la gioia di mamma e papà che, nonostante le conoscano dall’inizio alla fine, dovranno sempre far finta di non aver mai sentito una o l’altra barzelletta. Altrimenti rovinerebbero tutta la fatica dell’interpretazione dei propri figli. La stessa cosa vale per gli indovinelli: che gusto ci sarebbe, altrimenti, nel rispondere sempre correttamente?
Per fortuna Alice e Sara, le nostre figlie, sono sempre pronte a inventarsi nuove storie umoristiche dal finale sorprendente anche se, spesso, la trama comica di uno o dell’altro racconto è molto simile. Barzellette da declamare come se fossero attrici comiche non solo a noi genitori, ma anche ai nonni, tenuti ad assistere in videochiamata al ripetersi di barzellette già sentite ma anche di tante nuove. Ed è lì che sta il bello. Perché sono buoni tutti (o quasi tutti) a raccontare barzellette, ma il problema è proprio inventare un’inedita storiella esilarante. Con i bambini, poi, è facile immaginare cosa può succedere… soprattutto quando hanno molta immaginazione! C’è il rischio che inizino a raccontare storie interminabili, senza né capo né coda o con improbabili protagonisti, ma che proprio per questo motivo riescono a strapparci il sorriso o arrivare a farci ridere a crepapelle anche nella giornata più noiosa.
Cicciobello Monello, un esilarante compagno di giochi
Ultimamente in casa abbiamo un nuovo spettatore sempre in grado di soddisfare il desiderio di farsi una risata delle nostre bambine Alice e Sara, talentuose raccontatrici di barzellette, dimostrando un entusiasmo tale da contagiare di risate anche noi genitori: Cicciobello Monello è la bambola con la quale passerebbero ore a giocare, perché riesce sempre a farle divertire. Il dolce compagno di mille giochi è un vero e proprio birichino, che ama sgambettare, ridere ed emettere teneri versetti, muovendosi ogni volta che qualcuno gli fa il solletico sul pancino. Le sue risate e i tipici suoni infantili che emette sono assolutamente contagiosi, così come lo sgambettio felice quando è in braccio alle sue adorate mammine oppure tentano di mettergli le calzine!
Cicciobello Monello e la gara di barzellette
Le nostre figlie hanno pensato bene di utilizzare le esilaranti gestualità e vocalizzi di Cicciobello Monello anche nei loro “show” di barzellette e, organizzando tutto nei minimi particolari, improvvisano spesso uno spettacolo comico per mamma e papà. Sistemano le sedie e posizionano un piccolo palcoscenico, dove esibirsi. Cicciobello Monello occupa un posto in prima fila, per potersi godere al meglio ogni scena. Mentre Alice, la maggiore delle sorelle, racconta la barzelletta, la piccola Sara lo tiene in braccio. Ed ecco partire, sempre al momento giusto, i suoi buffi versetti e risatine accompagnate dallo sgambettio entusiasta. Poi i ruoli si invertono. Sara, la minore delle due sorelle, è la protagonista sul palco e Alice si siede accanto a Cicciobello Monello, l’ospite d’onore, per continuare a ridere insieme a lui facendogli il solletico sul pancino.
Dopo aver declamato i racconti umoristici più noti, ma che fanno sempre ridere, ecco che la gara tra le sorelline continua, in un susseguirsi di barzellette improvvisate sul momento. E immaginiamo che possano andare avanti all’infinito con storielle che piacciono a piccoli e grandi spettatori. Cicciobello Monello compreso, giudice di questa esilarante sfida a colpi di risate e battute divertenti!