Cicciobello Bua, la bambola per imparare a prendersi cura degli altri
Giocare con le bambole è importante per bambine e bambini di ogni età, perché permette di immedesimarsi, di interpretare un ruolo, di scoprire dinamiche e attività che serviranno ai più piccoli per crescere. Cicciobello Bua è la bambola ideale per giocare a prendersi cura degli altri, per sviluppare empatia, per recitare un ruolo in cui i più piccini di casa si impegnano nelle attività di accudimento di un bebè che ha bisogno di cure, medicine, ma anche di tante coccole e tanto amore per poter stare subito meglio.
La bambola interattiva di Giochi Preziosi sembra proprio un bambino vero, con le stesse esigenze di un neonato. Giocare con Cicciobello Bua aiuta i nostri figli a sviluppare un’attenzione particolare verso gli altri, in particolare, in questo caso, verso chi ha bisogno delle loro cure per guarire. Ogni volta è un gioco sempre diverso, perché le possibilità di inventarsi giorno dopo giorno storie diverse è più facile grazie agli accessori proposti e alle modalità interattive della bambola, permettendo così ai bambini di sviluppare la fantasia.
Come si cura Cicciobello Bua?
Cicciobello Bua è interattivo: piange e le sue guance diventano rosse proprio come un bimbo vero quando sta poco bene. La sua mamma o il suo papà è necessario che intervengano con le dovute attenzioni per farlo stare meglio, sperimentando diverse attività per accudire Cicciobello Bua.
Se il suo visino si arrossa significa che Cicciobello ha la febbre. Cosa si può fare? Innanzitutto, misurarla con l’apposito termometro dotato di led luminoso, offrirgli il ciuccio e fare attenzione alla sua reazione.
Se Cicciobello si addormenta ma ha ancora la febbre, le sue guance rimarranno rosse e il bambino o la bambina potrà auscultare con lo stetoscopio il torace della bambola. A questo punto del gioco sarà necessario decidere se lasciar dormire Cicciobello oppure togliere il ciuccio e lasciare che il suo pianto ricominci, per provare a far guarire Cicciobello con le medicine. Ma quale scegliere? Le colorate soluzioni sono ben tre: il biberon azzurro con latte e miele, il biberon arancione con le vitamine e il biberon rosa con lo sciroppo.
Che tenerezza sentir poppare Cicciobello, sembra proprio un bimbo vero! Un versetto di sollievo e il rossore del viso non più visibile indicherà la sua guarigione, altrimenti sarà necessario misurargli nuovamente la febbre e tentare con la punturina perché le medicine potrebbero non essere sufficienti a far passare il malessere a Cicciobello.
È il momento di provare con la punturina, inserendo nell’apposita fessura posta sul sederino l’ago della siringa. Che dolore, però! Cicciobello strillerà, per poi emettere un tenero versetto di sollievo. Cicciobello è guarito?
Per avere conferma che la febbre è sparita, occorre misurarla nuovamente con il termometro e fare attenzione al colore della lucina. Il led luminoso è ancora rosso oppure verde?
Ogni giorno un nuovo gioco con Cicciobello Bua e i suoi accessori!
Con la versione Cicciobello Bua Tante Cure, inoltre, si può proprio giocare al dottore o alla dottoressa, all’infermiere o all’infermiera, perché il kit propone tutto il necessario per ricreare un piccolo ambulatorio medico in casa. Nella caratteristica valigetta rosa è presente tutto il necessario per poter visitare Cicciobello e dargli subito la medicina più adatta. Ideale per giocare anche in più bambini e bambine, dove ogni volta, a turno, si sperimentano ruoli diversi: il papà, la mamma, il dottore, la dottoressa, l’infermiere, l’infermiera…
Con Cicciobello Bua ogni giorno è un gioco diverso, con tantissime possibilità di divertimento per trasformarsi in chi si vuole e prendersi cura di un piccolo bambino bisognoso non solo di cure, ma anche di affetto. E così, dopo la medicina o la punturina, per calmare il suo pianto sconsolato, gli si può offrire il ciuccio, cullandolo dolcemente cantandogli una dolce canzoncina fino a farlo addormentare tranquillo tra le braccia. Così al risveglio starà meglio e potrà giocare con la sua mamma o il suo papà, che sicuramente avranno in mente per lui tante storie diverse.
Proprio come ogni genitore si prende cura del suo piccolo quando sta male, lo stesso possono fare i più piccini di casa. Cicciobello ha bisogno del loro aiuto e siamo sicuri che faranno di tutto per fargli tornare presto il sorriso!
