Le virtù di leggere sin da piccoli
Leggere fa bene: sviluppa l’immaginazione, migliora l’attenzione e rilassa. Leggere Aiuta ad ampliare il proprio vocabolario, conoscere tanti argomenti nuovi e stimolare la mente… E quanto è bello per i bambini, poi, quando mamme e papà leggono loro una storia prima di dormire? Un momento di tenerezza unico che dovrebbe diventare un rito quotidiano, così da abituare i piccoli alla lettura sin dai primi anni di vita.
Ho sempre spronato le mie figlie a familiarizzare con i libri, non solo prima della buonanotte ma cercando di tramandare loro un hobby che me per noi adulti è il massimo del piacere. Fortunatamente ad entrambe è sempre piaciuto tenere tra le mani un libro, ed ora che stanno crescendo tramandano questa passione anche ai loro “bambini”… i loro Cicciobello!!!
Leggere concilia il sonno… e la creatività!
A casa nostra si legge tanto e in ogni momento libero. La sera prima di andare a dormire, praticamente da quando sono nate, le mie bambine sono abituate a lasciarsi andare tra le braccia di Morfeo con storie e racconti di ogni tipo. Ma anche durante il giorno ci sono momenti dedicati alla lettura. Alice, che oggi ha 9 anni, si è creata il suo angolo dedicato alla lettura in cameretta. Lei ormai è un’appassionata lettrice e la sera non riesce addormentarsi se prima non ha letto qualche pagina di un libro. E lo stesso fa Sara, che però di anni ne ha 5 e riesce a riconoscere solamente il suo nome scritto o un romantico “Ti amo” (sì, è coccolosa), ma sa distinguere perfettamente ogni singola letterina dell’alfabeto.
In questi anni, di conseguenza, la sorella maggiore, ispirata da mamma e papà che leggono il più possibile, ha influenzato a sua volta la piccolina; la quale ogni sera pretende anche lei di addormentarsi dopo aver letto uno dei suoi libri preferiti, scegliendolo dallo scaffale posto sopra al suo lettino. Ovviamente legge a modo suo: chiede il titolo per capire l’argomento, guarda le figure e poi dà libero sfogo alla sua creatività; creando ogni sera storie fantastiche, che prima o poi dovrò decidermi a trascrivere.
Un gioco coinvolgente: le letture animate in famiglia
Una domenica pomeriggio, quando non sapevano più come passare il tempo e fuori non si poteva andare a causa di una incessante pioggia, ecco l’idea geniale: “Mamma, possiamo fare le letture animate?”. Vivendo in una casa dove amiamo la lettura, partecipiamo volentieri agli eventi proposti dalla biblioteca locale e le “letture animate” sono il momento preferito dalle mie figlie.
Per ricreare l’atmosfera abbiamo allestito insieme il salotto, disponendo per terra una grande coperta e tanti cuscini colorati.Poi le piccole Alice a Sara, entrambe complici, hanno scelto dei libri da disporre sul tappeto. A questo punto mancavano solo gli invitati: le due sorelle sarebbero state le lettrici che, attraverso la mimica e la modulazione della voce, avrebbero dato vita alla storia! Ma… a chi avrebbero letto i loro libri? Certo, c’erano mamma e papà ma due soli spettatori sarebbero stati un pubblico un po’ troppo ristretto. Così hanno pensato ad una platea molto più… variegata, portando in salotto tutti i loro bambolotti. Ogni Cicciobello è stato messo a sedere sui cuscini, poi ognuno di loro “ha scelto” un libro.
Alice e Sara hanno letto insieme le storie suggerite dal pubblico con una tale enfasi e interpretazione da meritare un premio Oscar per le letture animate!
Alla fine, tutti erano soddisfatti; Cicciobello compresi! Perché a tutti piacciono le letture animate, soprattutto se come lettrici si hanno due bambine entusiaste e sempre pronte a ridere, è ancora più bello circondarsi della magia della lettura!
Patrizia