Nel capitolo precedente: Candito, un cagnolino senza famiglia, racconta a Cicciobello Bua che cos’è un canile e di quanto si senta fortunato ad aver conosciuto lì la Rosy, una dolce e attempata cagnolona. Ma un giorno arriva anche una umana gentile e stravagante di nome Zia Donatella…
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Daiiiii è arrivata la mamma? Quindi hai conosciuto Sara?
Noo, aspetta Cicciobello. La mamma è arrivata dopo!
Quando ha cominciato a parlarmi ho capito che lei era una persona speciale, perché mi conosceva bene. Forse c’eravamo già incontrati? Non lo ricordo, però sapeva cosa dire per farmi fare delle cose…
Delle cose? E cosa???
Eh, Ciccio… (posso chiamarti così?) lei era perentoria! Si, come un comandante.
Perentoria? E cos’è un comandante?
Ma, guarda, quando conoscerai meglio la mamma lo capirai, intanto segui la storia, altrimenti perdo il filo…
(Che filo?)
Dalila, che intanto si era avvicinata, ha iniziato a raccontare all’umana dagli occhi scuri come il carbone, come mi avesse trovato:
“… e poi era lì, sperduto, infreddolito, che guardava il bus giallo dei bimbi che vanno a scuola. Pam, prima di avvicinarlo l’ho curato per un paio di giorni ed ho provato a seguirlo ma non era proprio di nessuno… così l’ho portato qui in canile, per verificare di chi fosse ma, sarà la solita storia, lo devono aver abbandonato…”
“Me lo porto a casa io…” le ha detto Pam interrompendola “dai preparalo, fai la segnalazione e lo prendo in affido… non posso lasciare qui sto cosino, è così dolce e piccolo e fra pochi giorni è Natale e non può certo passare il Natale al freddo… parlerò con Manuel, sicuramente capirà…”
È successo tutto così velocemente che non me ne sono reso conto. Mi sono ritrovato fra le braccia di Pam, era questo il nome dell’umana dagli occhi scuri come il carbone, che mi rassicurava che non sarei più stato al freddo, che si sarebbe presa lei cura di me con tutta la sua famiglia e che presto anch’io avrei trovato la mia di famiglia.
Mentre mi portava a casa su una grossa macchina mi parlava per rassicurarmi, perché avevo iniziato a sentirmi a disagio chiuso nel Kennel…
Kennel? Cos’è?
Il Kennel è un trasportino ma, in realtà, a me piace tanto rifugiarmi lì come se fosse la mia cameretta.
Ahhh sì, l’ho visto prima… è bello. Ma avrò anch’io il Kennel?
No, non credo… potrai andare nel lettino con Sara, oppure ci sono altri posti interessanti… poi li scoprirai!
Senti ma quando sei arrivato a casa di Pam cos’hai visto?
Pam mi aveva già anticipato in macchina che avrei trovato una famiglia composta da sei cani e un altro umano, Manuel, suo marito.
Quando sono sceso dalla macchina ero emozionato ma anche un po’ intimidito… ho iniziato a guardarmi in giro e annusavo ogni odore… sentivo che c’erano gli odori di altri cani, ma c’era anche un bel giardino e la porta di casa era socchiusa. Manuel e Bama erano lì ad aspettarmi.
Li ho raggiunti subito ed ho iniziato a scodinzolare felice. Pam e Manuel stavano parlando ma io mi sono concentrato su Bama. È una vecchia basset hound, ma non vecchia come la Rosy, perché Bama è un tipo davvero tosto sai? Io e lei siamo subito diventati amici e anche lei, come Pam, sapeva come trattare i cuccioli come me. La dolcezza di Bama mi ha subito conquistato e ho deciso che lei mi era simpatica!
Dopo aver parlato con Manuel, che si è avvicinato a fissarmi con uno sguardo intenso e indagatore…
Scommetto che è un investigatore, vero Candito?
No Ciccio. Manuel e Pam sono due istruttori cinofili…
Davvero?? Che meraviglia! … E… cosa sono gli istruttori cinofili?
Sono delle persone che aiutano gli umani a educare bene i loro cagnolini e aiutano i cagnolini a rispettare le regole…
Sono quindi entrato nella casa di Manuel e Pam. Ho sentito subito che io e Bama non eravamo gli unici cagnolini: il mio olfatto non mente!
Infatti, mi hanno portato in una fantastica cameretta con sei kennel in fila dal più piccolo al più grande e, in ognuno di essi, c’era un cane. Non sono stati proprio tutti entusiasti di conoscermi come Bama ma io, che sono un entusiasta di natura, non mi sono perso d’animo. Sapevo già che da lì a qualche giorno li avrei conosciuti tutti bene!